Alto Garda – ponale rifugio pernici

ponale pernici 3

Difficoltà: alta.

Lunghezza: circa 38,6km

Bici consigliate: trekking e mountain bike.

Temi d’interesse: naturalistico

Partner EMOTIONemotion-friend

museo

ristorante

spiaggia

L’itinerario inizia a Riva del Garda: attraversate la città seguendo le indicazioni per Limone sul Garda. Prima della prima galleria, girate a destra e salite lungo la “strada Ponale”, che offre un panorama unico sul lago di Garda….(vi suggeriamo di fermarvi per fare delle foto e ammirare il Garda Trentino). La salita prosegue, su fondo principalmente sterrato, con tratti asfaltati, gallerie e tratti a picco sul lago; terminato lo sterrato, pedalerete su fondo asfaltato fino a un bivio. Qui girate a destra e iniziate la salita. Al termine della “strada Ponale”, per un breve tratto percorrete la strada principale sulla quale, poco più avanti, seguite i cartelli per Pregasina; passato il ponte girate a destra e vi troverete sul percorso ciclabile che, dopo il centro abitato di Prè, vi porterà fino a Molina di Ledro: qui potete visitare il Museo delle Palafitte di Ledro. Riprende a pedalare costeggiando il lago e passando per la località “Pur”; da qui, dopo una breve salita, sulla vostra destra imboccate la pista ciclabile sterrata che, costeggiando il lago arriva alla zona del “Circolo Vela”. A questo punto si lascia lo sterrato e si continua su sfondo asfaltato fino al segnale di “stop” sulla Strada Statale. Qui attraversate la strada e proseguite diritto fino a “Pieve di Ledro”. Da qui seguite le indicazioni per la “Valle di Concei”. La strada è a fondo asfaltato, con pendenza costante. Continuate seguendo le indicazioni per il “Rifugio Pernici”. A “Lenzumo” girate a destra, e iniziate a salire su una strada a fondo asfaltato. Avanzate quindi tra i boschi fino a quando vi trovate a pedalare su fondo sterrato compatto. Raggiungerete prima una malga e, poche pedalate dopo, arriverete al rifugio “Nino Pernici”. Effettuate qui una sosta per rifocillarvi e preparatevi per scendere. La discesa, su fondo sterrato, è da affrontare con cautela e a velocità moderata. Quando sarete giunti a “Malga Grassi”, scendete per la strada principale fino a all’abitato di “Campi”. Da qui seguite le indicazioni per “la Pinza”. Si procede ora su strada a sfondo misto, sterrato e cementato, che vi riporterà dopo un breve tragitto a Riva del Garda.
Il panorama che si può ammirare durante la discesa è unico: sarete attorniàti da boschi e il lago farà da sfondo. Alla fine della discesa, pochi colpi di pedale ancora, e vi troverete al punto di partenza.

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